Seminario di Pedagogia Intuitiva 2011

Introduzione a una pedagogia intuitiva con riferimento all’opera di Rudolf Steiner

Seminario teorico-pratico per lo sviluppo di nuove competenze pedagogiche.

Firenze, settembre 2011- agosto 2013

     Ogni epoca ha in sé delle possibilità di espansione e di realizzazione che corrisponde ad uno scopo evolutivo. Rispetto ad una società fondata sulla famiglia, sulla sicurezza e sulla conservazione noi viviamo in un periodo caratterizzato dal dissolversi dei valori tradizionali e dei punti di riferimento istituzionali, ci muoviamo verso un mondo che cambia sempre più rapidamente e che esige risposte nuove, originali. I valori di stabilità e continuità nella sfera affettiva, familiare, lavorativa, sociale ed economica sono stati sostituiti da esigenze di flessibilità , di cambiamento, di interculturalità. Per far fronte a questo non si può più rinviare il confronto con l’Altro e con i bisogni della nostra Terra, l’indagine sincera e l’incontro con il Sé. Imparare ad affrontare le nuove sfide del presente e costruire un futuro a misura d’uomo vuol dire aprirsi alla creatività, stimolarla, sostenerla e dischiudere le possibilità che dormono in noi e che attendono di essere destate.

Eleonora Palladino

Sono molte le persone che sentono quanto sia importante dedicarsi alle nuove generazioni per colti­vare i semi di un futuro a misura d’uomo. Questi semi sono i talenti che ognuno di noi porta con sé, la più grande ricchezza dell’essere umano, da cui dipendono la salute e la vitalità di ogni comu­nità. Per svilupparli è necessario saper cogliere ciò che nell’individuo è unico e irripetibile, il motivo pro­fondo del suo essere qui e ora, e conoscere le leggi fondamentali del vivere sociale, così da armoniz­zare i diversi talenti e farne nascere comunità nelle quali gli ideali di giustizia, fraternità e li­bertà possano trovare la loro realizzazione. A questo scopo la formazione deve promuovere l’elasticità di pensiero, la competenza pedagogica, la sensibilità artistica e la capacità di ascolto, per restituire vitalità al tessuto sociale e permettere ai talenti di ognuno di fiorire nel migliore dei modi a vantaggio di tutti.
In relazione a ciò può essere di grande aiuto considerare due importanti questioni affrontate da Ru­dolf Steiner nella sua opera: una è quella relativa ai supposti limiti della conoscenza, l’altra è quella della libertà dell’essere umano. Secondo lo Steiner i limiti della conoscenza possono essere superati progressivamente per mezzo di un’educazione paziente e sistematica delle facoltà percettive e di pen­siero. Grazie ad una tale educazione si dischiude all’uomo la conoscenza della vera realtà, al di là di qualsiasi teoria interpretativa. Allo stesso tempo un’accresciuta capacità conoscitiva consente di agire non più seguendo spinte egoistiche, autorità costituite o principi morali dati a priori, ma sulla base di intuizioni morali.
Queste due conquiste – lo sviluppo della propria attività conoscitiva e il pensare intuitivo – costitui­scono il fulcro del contributo pedagogico dello Steiner e sono i temi su cui si fonda la nostra proposta formativa. Attraverso l’esercizio artistico e di pensiero cercheremo di sperimentare ciò di cui parla lo Steiner ed elaborare così dei concetti di educazione, di lavoro e di comunità capaci di restituire fidu­cia nel futuro e negli altri.

Fabio Alessandri
Il seminario si svolgerà a Firenze presso la sede APAB in Borgo Santa Croce 6 .

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Per info e iscrizioni: triartis@gmail.com   oppure chiamare al 3270166738