Gli italiani alla conferenza 2010 di biodinamica a Dornach

DORNACH Conferenza 2010

Si è svolta l’edizione 2010 della Conferenza annuale che vede ogni anno riunirsi tutti gli agricoltori biodinamici del mondo a discutere ed approfondire aspetti attuali e importanti dell’agricoltura. Quest’anno il tema è stato innovativo e importante alla luce di quello che l’antroposofia può conferire agli agricoltori per l’evoluzione dell’agricoltura rispetto al drammatico stato in cui versa in tutto il pianeta. Si tratta di trovare una strada possibile che possa strutturare nel tempo una via d’uscita del mondo agricolo dalla morsa materialistico-industriale in cui versa da un secolo. Il tema scelto quest’anno è quello relativo al contributo del cristianesimo nell’agricoltura alla luce dell’antroposofia e in relazione all’esperienza degli agricoltori provenienti da tutto il pianeta.

Questa conferenza per la prima volta ha avuto una traduzione simultanea in italiano di tutte le conferenze del plenum ed ha avuto anche due gruppi di lavoro tutto italiano grazie a Carlo Triarico e all’APAB di Firenze che ha organizzato la presenza di agricoltori italiani a Dornach.

I due gruppi di lavoro sono stati guidati la mattina da Marco Bernhard e il pomeriggio da Carlo Triarico e Marco Serventi.

Il tema del primo gruppo è stato quello di cercare di rispondere alla domanda: “cosa ha a che fare il Cristo con l’agricoltura?” ed ha avuto la presenza di una ventina di persone di diverse nazionalità (la lingua era sia il tedesco che l’italiano) tra cui anche la signora Wistinghausen. La discussione ha spaziato dai temi legati all’evoluzione del pianeta dal passato al presente alla posizione interiore dell’agricoltore rispetto all’organismo agricolo di cui si è approfondita la natura dell’Individualità Agricola. Molto soddisfatti tutti i partecipanti che hanno potuto così chiarire molti aspetti dell’argomento e sono tornati a casa con nuovi impulsi per la propria azienda.

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