Agroecologia il 15 novembre all’Università di Firenze: nasce AIDA
Convegno
Agroecologia per l’agricoltura biologica.
Evento lancio per il centro Italia dell’Associazione italiana di agroecologia (Aida)
Aula Magna
Scuola di Agraria – Università degli Studi di Firenze
Venerdì 15 novembre 2019
ore 9:00
In collaborazione con Career service dell’Università degli Studi di Firenze
Agli iscritti all’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori forestali verranno rilasciati i crediti formativi professionali
Scarica qui il programma dettagliato
PROGRAMMA
08.45-09.00 Registrazione
09.00-09.20 SALUTO E ORGANIZZAZIONE DELLA GIORNATA
Saluto del Prof. Francesco Ferrini – Preside della Scuola di Agraria dell’Università degli Studi di Firenze
Saluto del Prof. Simone Orlandini – Direttore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari Ambientali e Forestali (DAGRI), Università degli Studi di Firenze
Gaio Cesare Pacini – Vice-Presidente AIDA Università degli Studi di Firenze
Saluto della Dott.ssa Paola Migliorini – Presidentessa Agroecology Europe e
del Prof. Paolo Barberi – Vice-Presidente Agroecology Europe
I SESSIONE: AGROECOLOGIA
09.20-09.30 Agroecologia per l’agricoltura biologica e biodinamica Prof.ssa Concetta Vazzana – Socio onorario di Agroecology Europe Università degli Studi di Firenze
09.30-09.40 Alleanze per l’Agroecologia nel mondo Dr.ssa Caterina Batello – Socio onorario di Agroecology Europe, Food and Agriculture Organization of the United Nations
09.40-09.55 Le origini dell’Associazione Italiana di Agroecologia – AIDA Prof. Stefano Bocchi – Presidente AIDA, Università degli Studi di Milano
09.55-10.10 L’agroecologia per i giovani e i giovani per l’agroecologia Dott. Tommaso Gaifami – Agroecology Europe Youth Network
II SESSIONE: SOSTENIBILITÀ DELLE AZIENDE E AGRICOLTURA ETICA
10.10-10.25 Sostenibilità delle aziende Dott. Massimo Carlotti – Responsabile del Dipartimento Agroalimentare di Legacoop Toscana
10.25-10.40 La rinascita del patrimonio cerealicolo a Montespertoli: la sfida di dare agli agricoltori il giusto compenso
Prof. Guido Gualandi – Presidente dell’Associazione Grani Antichi di Montespertoli
10.40-10.55 Quale etica in agricoltura? Dott. Maurizio Agostino – Humus – Rete Sociale per la Bioagricultura Italiana
10.55-11.00 Presentazione introduttiva della rivista scientifico-divulgativa “BioagricolturaOggi” Dott. Marco Fratoddi
Caporedattore BioagricolturaOggi
11.00-11.20 Coffee break
III SESSIONE: AGRICOLTURA BIOLOGICA E BIODINAMICA
11.20-11.35 Stato dell’arte dell’agricoltura biologica in Italia Dott.ssa Maria Grazia Mammuccini – Presidentessa Federazione Italiana Agricoltura Biologica e Biodinamica
11.35-11.50 Le potenzialità dell’agricoltura biodinamica Dott. Carlo Triarico – Presidente Associazione per l’Agricoltura Biodinamica, Vice-presidente Federazione Italiana Agricoltura Biologica e Biodinamica
11.50-12.05 Lo studio delle dinamiche di lungo termine per lo sviluppo di pratiche agroecologiche innovative Dott. Stefano Canali – Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria – Centro di ricerca Agricoltura e Ambiente (CREA-AA, Sede di Roma)
12.05-12.20 Strategie di difesa fitosanitaria per il vigneto biodinamico Prof.ssa Laura Mugnai – Università degli Studi di Firenze
12.20-12.35 L’esperienza dell’Azienda agricola “Il Cerreto” Dott. Carlo Boni Brivio – Direttore Azienda agricola biodinamica “Il Cerreto”
12.35-12.50 Zootecnia biologica e agroecologia: possibili interazioni Prof. Andrea Martini – Medicina veterinaria e orientamento sistemico
12.50-13.05 L’agroecologia delle relazioni: le comunità agroecologiche Claudio Pozzi – Coordinatore Rete Semi Rurali
IV SESSIONE: AGROECOLOGIA NEI PARCHI NATURALI E NELLE AREE URBANE
13.05-13.20 L’agroecologia nei parchi naturali Prof. Domenico Nicoletti – Direttore del Parco Nazionale dell’Alta Murgia, Responsabile per l’agroecologia della Consulta Nazionale dei Parchi
13.20-13.35 L’esperienza del Consorzio Gran Prato nel Parco della Piana Prof. David Fanfani
Dipartimento di Architettura – Università degli Studi di Firenze. Società dei Territorialisti e delle territorialiste
13.35-14.30 Light lunch – In linea con l’approccio agroecologico, per il light lunch si potranno degustare prodotti del territorio forniti da associazioni ed organizzazioni che operano nel settore dell’agricoltura biologica e dell’agroecologia.
Alle ore 16.00 nell’ Aula H (da confermare) si terrà l’assemblea aperta di AIDA
SESSIONI PARALLELE
I° SESSIONE PARALLELA: ECO-CONDIZIONALITA’ E GESTIONE DELL’ACQUA NELL’AZIENDA
AGRICOLA – Modera Prof. Benedetto Rocchi
12.00-12.30 Introduzione al progetto VALBIOAGRI Prof. Benedetto Rocchi – Università degli Studi di Firenze
Agr. Valentina Carlà Campa – Associazione per l’Agricoltura Biodinamica-sezione Toscana
12.30-13.00 Eco-Condizionalità e gestione della risorsa idrica: regole e controlli Dott. Michele Lotti Margotti –
Vice Presidente Ordine Dottori Agronomi e Forestali della Provincia di Firenze
13.00-13.30 Eco-Condizionalità e gestione della risorsa idrica: problemi e domande sulla condizionalità
In questa sessione gli agricoltori presenti esporranno i loro problemi principali legati alla tematica in oggetto e formuleranno domande per gli accademici
14.30-15.30 Eco-Condizionalità e gestione della risorsa idrica: opportunità e soluzioni
In questa sessione i relatori forniranno un quadro generale degli obiettivi che si intendono conseguire con la condizionalità e le opportunità per gli agricoltori
Prof. Benedetto Rocchi – Università degli Studi di Firenze
Dott.ssa Anna Dalla Marta – Università degli Studi di Firenze
15.30-16.15 Gruppi di lavoro
In questa sessione verranno organizzati gruppi di lavoro per discutere delle potenziali proposte digestione. I gruppi saranno costituiti dagli agricoltori guidati dai relatori.
16.15-16.45 Condivisione delle proposte
16.45-17.00 Questionario di valutazione
II SESSIONE PARALLELA: DIVULGAZIONE SCIENTIFICA E FORMAZIONE
Modera Prof.ssa Concetta Vazzana
14.30-14.45 Presentazione della rivista scientifico-divulgativa “BioagricolturaOggi” Dott. Marco Fratoddi – Caporedattore di “BioagricolturaOggi” rivista per l’agricoltura biologica e biodinamica
14.45-16.30 BOOT CAMP: evento finale del corso per “Responsabile della gestione e del controllo degli aspetti produttivi dell’impresa agricola biologica e biodinamica” (AGRI4BIO)
Prof. Gaio Cesare Pacini – Vice-Presidente AIDA Università degli Studi di Firenze
Dott. Carlo Triarico Direttore APAB – Istituto di formazione
Dott.ssa Maria Chiara Montomoli – Responsabile del settore Programmazione formazione strategica e istruzione e formazione tecnica superiore della Regione Toscana
Presentazione dei lavori di Project work sviluppati durante il corso
Studenti del corso AGRI4BIO
16.30-17.30 Dibattito e confronto sui progetti presentati ed i temi trattati Agricoltori, tecnici, ricercatori e professori
In collaborazione con Career service dell’Università degli Studi di Firenze
Agli iscritti all’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori forestali verranno rilasciati i crediti formativi professionali
AREA ESPOSITIVA
Mostra “L’agroecologia e le agricolture organiche”
La mostra, progettata dalla Fondazione Fojanini di Studi Superiori di Sondrio, realizzata dalla Comunità Montana Valtellina di Sondrio nell’ambito del progetto Interreg Italia-Svizzera SINBIOVAL, percorre la storia della Agroecologia e i suoi principi fondamentali, quali la gestione sostenibile del territorio, la promozione della cultura rurale, l’incremento della biodiversità e il rispetto degli animali.
Toscana Biologica s.c.a.r.l.
Le aziende che compongono Toscana Biologica sono produttori artigianali e certificati biologici. Producono tutto ciò che è necessario per una corretta e sana alimentazione, rappresentano il massimo della qualità toscana in materia di cibo e rispetto per il territorio. Le persone che ci lavorano creano, con passione e amore per la terra, prodotti sani e genuini che raccolgono in sé
la storia e la tradizione Toscana. I negozi rispecchiano chi siamo, niente fronzoli, arredati con i nostri mobili o con oggetti di recupero. A dispetto di ciò da noi potete trovare solo ed esclusivamente cibo di altissima qualità ed esclusivamente certificato biologico quasi tutto di aziende agricole, per lo più toscane. Il vero Km 0 certificato biologico.
Associazione dei produttori biologici del Mugello
Il progetto nasce dall’individuazione dei punti deboli delle strategie produttive, di mercato e di collaborazione tra le aziende biologiche ubicate nell’area territoriale del Mugello: tale realtà presenta, alcune criticità oggettive che solo alcune aziende di elevate dimensioni riescono a eludere, ma che costituiscono le problematiche quotidiane e lo scoglio allo sviluppo delle aziende medie e medio-piccole del territorio. Si tratta, innanzitutto, di superare l’individualismo e creare una rete di collaborazione e di sinergie. tra le aziende che operano in regime di agricoltura biologica nello stesso territorio e nell’ambito di più filiere produttive ovviando così alle problematiche inerenti la produzione, i mercati di riferimento, le opportunità di commercializzazione e la gestione comune delle risorse e del territori0
• la produzione primaria, il motore di ogni singola filiera, dai cerealicoltori e produttori di fieno e foraggi, agli allevatori di bovini per la produzione di latte o carne che farà investimenti specifici calibrati sulle esigenze aziendali;
• i trasformatori/commercializzatori che si impegnano concretamente alla valorizzazione dei prodotti attraverso la firma dell’accordo di filiera che fissa una remunerazione adeguata dei prodotti ed un notevole incremento delle quantità di materie prime acquistate e lavorate;
• L’associazione dei produttori biologici del Mugello totalmente rivolta alla promozione dei prodotti biologici, all’innovazione, alla comunicazione delle informazioni, alla realizzazione di eventi, alla partecipazione di fiere ed eventi del settore, alla realizzazione di una strategia di marketing ottimale per i produttori.
Associazione di promozione sociale Grani antichi di Montespertoli
L’associazione è nata nel settembre del 2014 (associazione volontaria e senza fini di lucro, con sede in Montespertoli), da un mugnaio, un fornaio ed alcuni agricoltori e produttori di grani antichi. La passione per la terra, la consapevolezza che solo attraverso un’agricoltura sostenibile è possibile alimentarsi bene, sono alcuni dei principi che accomunano i Soci. La creazione di una filiera locale virtuosa, che avvicina, coinvolge e lega tra di loro gli agricoltori, i trasformatori ed i consumatori è lo strumento economico che permette di realizzare questo progetto. Il raggio d’azione si estende al territorio di Montespertoli ed ai comuni limitrofi. In questo processo, che è di riscoperta ed invenzione, è stata coinvolta anche l’Università di Firenze. Nella coltivazione dei grani antichi è fondamentale il rispetto della rotazione triennale, cioè l’alternanza della coltivazione dei cereali con altre specie (ceci, fagioli, lenticchie, lino, girasole,colture foraggere, ecc.) ed il rispetto del terreno e della sua fertilità. E’ stato quindi creato un disciplinare contenente regole chiare di produzione e trasformazione. Tutti i nostri prodotti sono tracciati e segnalati con il marchio brevettato. Le aziende socie-produttrici, sono o controllate e certificate da Agricoltura Biologica, o garantite da un sistema di controllo e conoscenza, chiamato Garanzia Partecipata, messo in atto tra i produttori, i consumatori ed i tecnici.
Humus – Rete Sociale per la Bioagricultura Italiana
Humus è una rete di organizzazioni agrobiologiche impegnate in diverse regioni d’Italia a proseguire l’esperienza intrapresa con convinzione ormai oltre venti anni fa. Ci sentiamo parte di una generazione cresciuta e maturata nello slancio culturale ed ideale dell’agricoltura biologica italiana (nel contesto più ampio dell’Europa), che oggi riflette sugli esiti di un “movimento” che dopo aver proposto e dato vita concretamente al biologico nei
contesti produttivi, distributivi e culturali-relazionali, si avvede di una realtà eccessivamente governata dalle politiche pubbliche e dagli interessi di mercato, in cui rischiano di disperdersi i valori di riferimento. Vediamo intorno a noi nascere, crescere ed entrare in contatto con noi, nuove esperienze e protagonismi, con i nostri medesimi valori e lo stesso bisogno di riconoscersi in un’economia sostenibile e solidale, diversa da quella dominante dei cosiddetti “consumi di massa”. Ci siamo quindi ritrovati a ragionare insieme sul futuro dell’agricoltura biologica nel nostro paese. Ed abbiamo convenuto sulla necessità di dare forza ai principi ed ai valori costitutivi della bioagricoltura italiana, traducendo poi questi in metodi e strumenti di lavoro in grado di migliorare e rendere tangibile il lavoro di tanti produttori e tecnici ed allo stesso tempo condivisibile da parte dei destinatari finali, cioè i consumatori.
Az. Agr. Ortobioattivo
Cos’è: un bosco nell’orto-riattiviamo la fertilità naturale dei terreni replicando le simbiosi esistenti nelle foreste. Terreno sano per far crescere ortaggi sani e ricchi di sostanze bioattive nutraceutiche, fondamentali per una sana alimentazione
Come funziona: coltiviamo il terreno in modo che sia lui a prendersi cura delle nostre colture. Ortaggi naturalmente sani e forti che non richiedono alcun trattamento, neanche quelli consentiti in agricoltura biologica. Non si utilizzano mezzi meccanici e conserviamo materia organica nel terreno, riducendo il rilascio di CO2 in atmosfera.
Perché: crediamo in un nuovo modello di produzione alimentare. Localmente diffuso, stagionale, naturale. Riportare al centro la qualità del cibo di cui ci alimentiamo riducendo la distanza tra chi lo coltiva e chi se ne nutre. Cibo come elemento di vita e di salute, non più semplice merce di scambio.
Az. Agr. L’orto del vicino
L’azienda agricola “Orto del Vicino” nasce dalla passione di due ragazzi, Anna e Leonardo, per la terra e i suoi prodotti.
L’azienda è situata a Borgo San Lorenzo (FI) nelle immediate vicinanze della stazione ferroviaria, più esattamente percorrendo la strada comunale del Bagnone (ex strada provicniale 42) in direzione di Luco di Mugello, ci trovate appena usciti dal paese.
L’azienda intende svilupparsi senza grandi pretese ma essere l’occasione per chi ha voglia di riscoprire il sapore di verdura,
frutta e uova, legando al consumo dei nostri alimenti i principi del rispetto dell’ambiente e della filiera corta.
Il nostro obiettivo è sostanzialmente quello di potere offrire la possibilità di consumare verdura rispettando la loro stagionalità. Insomma pomodori d’estate e cavoli d’inverno!
La vendita dei prodotti avviene direttamente in azienda e in un breve futuro nei vari mercati a filiera corta della Provincia di Firenze.
In ogni modo per capire cosa siamo, come lavoriamo, cosa diamo alle piante vi consigliamo di passare a trovarci e saremo lieti di scambiare due chiacchiere con voi.